QUANTO COSTA? E CHI PAGA L'AUTOSTRADA CISPADANA?

Quanto costa l'Autostrada Cispadana? E soprattutto, chi la paga?
Proviamo a fare un pò di chiarezza spiegando come stanno le cose.

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Molti sostengono che la Regione Emilia-Romagna non abbia i soldi per fare la cispadana urbana e che l'unica soluzione per avere una viabilità migliore sia l'autostrada cispadana.

Peccato che le cose non stiano così e che i numeri, datti alla mano, raccontino che la realizzazione di un'autostrada costa molto, ma  molto più denaro pubblico, di quanto non costi fare una cispadana urbana. Per non parlare dell'impatto sulla salute e l'ambiente, sia in fase di costruzione che di esercizio.

Vediamo come stanno le cose:
- La realizzazione dell’autostrada cispadana è stata affidata nel 2006, con un project financing, ad Autostrada Regionale Cispadana (ARC), un consorzio di imprese capeggiato da Autobrennero per un importo di 1 miliardo 170 milioni di €. Nel frattempo il costo per la realizzazione dell’opera è stato aggiornato e a inizio 2016 è lievitato fino a 1 miliardo 308 milioni di €.

- Nello schema di project financing la realizzazione dell’autostrada cispadana prevede un costo a carico della Regione  pari al 14% del spesa complessiva, ovvero di 179 milioni di €. Di conseguenza è cresciuto anche l'esborso pubblico, che con la finanziaria regionale 2016 è cresciuto di 55 milioni, ed ora la spesa totale a carico della Regione è pari a 234 milioni di €.

- A questo denaro la Regione deve aggiungere una spesa di 350 milioni di euro necessari per le opere complementari ritenute indispensabili dai Sindaci dei Comuni interessati per adeguare la viabilità locale. Impegno inserito nel verbale della Conferenza dei Servizi nella primavera del 2011 che ha dato il via all'iter progettuale.

E così fanno circa 580 milioni di € di denaro pubblico che la Regione Emilia-Romagna deve sborsare per la realizzazione dell'autostrada, ma è facile prevedere che questa cifra sia destinata a crescere, dal momento che l'iter progettuale sarà ancora lungo e complesso.

Ma l'impegno economico della Regione è anche indiretto, vediamo brevemente perchè:

- Un dettaglio importante riguarda la società Autostrada Regionale Cispadana spa (ARC), ovvero il braccio operativo che costruirà e gestirà (ma noi lavoriamo per impedirglielo) l'autostrada. Di chi è la proprietà? Che denari ha? La maggioranza di ARC è posseduta da Autobrennero, che a sua volta è una società partecipata da enti pubblici per l’83% del capitale sociale. Cioè siamo noi cittadini i proprietari di ARC, e questo dettaglio fa sì che l’impegno del denaro pubblico nella realizzazione dell'autostrada aumenti notevolmente, seppur indirettamente.

- Infine, perchè Autobrennero possa fare e gestire l'Autostrada Cispadana, evitando così la gara europea (perchè va bene essere liberisti, ma con gli affari degli altri), deve diventare interamente pubblica (come l'acqua, a no l'acqua pubblica non va bene, ma il cemento pubblico è bello...). Questo significa che i soci pubblici devono andarsi a ricomprare a peso d'oro il 17% di quote che negli anni sono state vendute ai privati. E via altri milioni di denaro pubblico. Inizieremo quindi a spendere denaro pubblico per fare l'autostrada prima ancora di muovere una ruspa.

E i soldi dei privati dove sono? Il project financing è di fatto fallito e ad oggi non ci sono. E questo è talmente vero che la committenza dell'opera è stata trasferita allo Stato con la finanziaria 2015 ed inserita nell'elenco delle opere strategiche del Governo nel tentativo di recuperare denari pubblici statali per la sua realizzazione. Di fatto possiamo parlare di Autostrada Statale Cispadana.

E fare la cispadana urbana quanto costa? Nel 2002 erano già stati stanziato i 209 milioni di euro per la sua realizzazione, poi in qualche stanza a Bologna hanno deciso che si doveva fare un'autostrada, e ci hanno raccontato la storiella dell'autostrada al servizio dell territorio. Ma oggi è chiaro che erano frottole e che, invece, siamo noi al servizio di un'autostrada che deve collegare Tirreno e Adriatico. Basta prendere una cartina e collegare le 3 autostrade previste in Regione per accorgersene: Ti-Bre, Cispadana, Ferrara-Mare. Basta riflettere sul fatto che la Regione ha deciso di non fare più il passante nord perchè il traffico del nodo bolognese viene scaricato sull'Autostrada Cispadana. Questa è un'idea miope e obsoleta di mobilità, pensata da chi vede lo sviluppo come fossimo negli anni '60 del secolo scorso.

Ricapitoliamo:
Cispadana urbana: 209 milioni di € a carico della Regione Emilia Romagna già pronti nel 2002
Autostrada Cispadana: 1miliardo308 mlioni di € + 350 milioni di opere complementari di cui circa 580 milioni a carico della Regione Emilia Romagna

- Ciliegina sulla torta: il contratto di project financing contiene una penale di 200milioni di € a carico della Regione nel caso l’autostrada cispadana non sia realizzata. Vorrete mica spendere una penale pari a quanto costa fare la cispadana urbana...

In conclusione si può affermare che a 10 anni dalla promessa dell’Autostrada Cispadana il progetto ancora non è arrivato alla conclusione e che il project financing è di fatto fallito. Fallimento certificato dal fatto che la realizzazione dell’opera è stata affidata allo Stato sottraendola alla competenza regionale.

In estrema sintesi, la responsabilità di chi lascia la bassa modenese con una viabilità inadeguata è di coloro che insistono su un'autostrada insostenibile e antieconomica in qualsiasi tracciato. 
Se una decisione è sbagliata si cambia.