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sabato 15 novembre 2014

L’ALTRA EMILIA ROMAGNA È PER L’ACQUA PUBBLICA E I BENI COMUNI

La fontana del Graziosi a Modena fu attivata il 25 luglio 1938 in occasione dell'entrata in funzione del nuovo acquedotto cittadino. Allora l’acqua era pubblica e il servizio idrico era gestito nell’interesse dei cittadini e non degli azionisti di Hera, come è ancora oggi nonostante il referendum del 2011 abbia sancito che l’acqua e i beni comuni sono pubblici e non possono essere gestiti a scopo di lucro.

Abbiamo un governo che si pone spudoratamente contro la volontà popolare e gli interessi dei cittadini e a favore delle grandi multi utility perché il combinato disposto di Sblocca Italia e Legge di Stabilità apre di fatto la strada alla definitiva privatizzazione dell’acqua. Con lo Sblocca Italia il Governo impone un unico gestore in ciascun ambito territoriale individuando, di fatto, nelle grandi aziende, di cui diverse già quotate in borsa, l’unico gestore possibile. Con la legge di stabilità dispone che i proventi che i Comuni incassano dalle vendite delle quote azionarie delle società potranno essere utilizzati al di fuori dei vincoli del patto di stabilità.
La conseguenza è che i Comuni strangolati dai tagli ai servizi da parte dello Stato hanno come unica strada per fare cassa la vendita ai privati dei propri pacchetti azionari, che a loro volta scaricano sugli utenti l’aumento delle tariffe.

Noi non ci stiamo a questa truffa nei confronti dei cittadini e denunciamo questo ennesimo attacco del governo ai beni comuni che è in linea con i peggiori provvedimenti delle destre berlusconiane.
L’Altra Emilia Romagna indica un’altra strada, quella della ripubblicizzare del servizio idrico e del ciclo dei rifiuti, a partire da Hera e Iren, che devono tornare ad essere al servizio dei Comuni e dei cittadini e non strumenti per i guadagni degli azionisti.


Per questo il comitato modenese de L’Altra Emilia Romagna aderisce sabato 15 novembre alla manifestazione regionale promossa dai Comitati acqua bene comune contro la liquidazione del patrimonio pubblico e la mercificazione dei beni comuni.

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