Rifondazione Comunista Emilia-Romagna
aderisce e partecipa alla manifestazione nazionale di Libera prevista sabato 21
marzo 2015 a Bologna per la XX Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo
delle vittime innocenti delle mafie.
Aderiamo perché siamo un partito
nemico della mafia e perché la lotta alla criminalità organizzata è sempre più
attuale e serve la più larga mobilitazione possibile al fianco di Libera.
L’Emilia Romagna è oggi attraversata
da inchieste, come “Aemilia” e “Sistema” che hanno svelato come la criminalità
organizzata faccia affari attraverso il mondo delle istituzioni, della politica
e delle professioni sfruttando le grandi opere o le situazioni di emergenza
come la ricostruzione post sisma.
Se l’Emilia Romagna è diventata
una “terra di mafia” è anche a causa del progressivo indebolimento della
politica di fronte all’economia e ai grandi affari, e alla rinuncia delle
istituzioni pubbliche a svolgere fino in fondo il loro ruolo di garanti del
bene comune.
Oggi è del tutto evidente che chi ci governa non ha
saputo affrontare con adeguati strumenti legislativi l’insediamento della
criminalità organizzata: il Governo non vara
il disegno di legge anti corruzione e la Regione Emilia-Romagna deve urgentemente
adottare serie politiche antimafia a partire una nuova legge regionale che bandisca la pratica degli appalti al
massimo ribasso e la catena dei sub appalti.
Sarà presente al corteo di Libera
anche il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero.
Stefano Lugli - Segretario Prc
Emilia-Romagna
Sara Visintin - Vicesegeretaria
Prc Emilia-Romagna
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