Fra i temi discussi segnao in particolare il no all'ampliamento della discarica, la variazione di bilancio e la discussione in merito al sostegno alla disabilità nelle scuole.
IL NO ALL’AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA CAUSA LA PRIMA CRISI DI MAGGIORANZA DEL CENTRO DESTRA CHE GOVERNA FINALE EMILIA
Ho votato con grande convinzione a questa delibera con cui il consiglio comunale di Finale Emilia ha detto NO al maxiampliamento della discarica da 1,8 milioni di tonnellate di rifiuti speciali. Il parere contrario sarà ora inviato alla conferenza dei servizi che sta valutando il progetto e se l’iter dovesse proseguire il consiglio comunale si opporrà alla necessaria variante urbanistica per avviare la discarica.
Questo voto è un’ottima notizia per Finale Emilia e per tutti coloro che in questi anni si sono opposti alla trasformazione della nostra città nel polo pattumiera della Regione. È bene ricordare che si tratta di rifiuti che nulla hanno a che fare con Finale Emilia ma che sono scarti delle lavorazioni industriali del bacino Hera.
La delibera illustrata dall’assessore Borgatti contiene il no politico dell’amministrazione comunale e un emendamento che ho presentato per integrarla con argomentazioni sull’impatto ambientale del progetto avanzato da Feronia per rendere più forte e chiara la contrarietà del Comune. Con il mio emendamento l’amministrazione si è anche impegnata ad attivarsi per affrontare il problema della discarica esaurita, perché il percolato minaccia le falde e perché la sua gestione ci costa ogni anno 250.000 €. Questo tema era eluso dalla mozione, ma penso che una discussione sulla discarica debba necessariamente affrontare una volta per tutte questo problema.
Fin qui la sostanza, ma il dibattito ha riservato molte sorprese. Il consigliere di maggioranza Tralli ha chiesto che l’oggetto venisse ritirato per ulteriori approfondimenti sull’impatto economico di questa decisione e per valutare quanto inciderebbe sul malandato bilancio comunale il contributo di compensazione ambientale che il Comune incasserebbe da Feronia per ospitare i rifiuti. La richiesta di Tralli ha trovato il sostegno solo di Pd e Lista civica Elena Terzi ed è stata respinta da tutti gli altri gruppi consiliari. L’oggetto è stato dunque discusso ed ha registrato una vera e propria sintonia tra Pd e Tralli, che hanno dimostrato di essere ancora legati a un modo di amministrare che considera lecito fare cassa svendendo il territorio e la salute dei cittadini, che per quanto mi riguarda non ha prezzo. Da respingere con fermezza l’idea di Ratti e Tralli secondo cui, grazie all’ampliamento, Feronia gestirebbe la discarica esaurita a costo zero per il Comune, dimenticando che ciò avverrebbe riempiendo Finale di rifiuti industriali. Noi di Sinistra Civica abbiamo un’altra idea di sviluppo per Finale Emilia.
Al momento del voto la delibera è stata approvata da da me per Sinistra Civica, M5S, Lega Nord, lista centro destra Palazzi sindaco. Si è astenuta la lista civica Elena Terzi mentre i consiglieri Ratti del Pd e Tralli del gruppo di maggioranza non hanno partecipato al voto.
La discussione e il voto hanno certificato la prima vera frattura all’interno della maggioranza che governa Finale Emilia. Frattura che avviene ad appena 4 mesi dal voto e su un tema cardine della campagna elettorale come la tutela ambientale. Come può procedere una maggioranza che ha diversità di vedute così profonde? Come potrà affrontare scelte difficili sul piano economico quando si hanno idee così diverse su come reperire le risorse? I prossimi mesi ci diranno se questa frattura tutta interna alla maggioranza rientra oppure no, ma oggi registriamo una profonda spaccatura che certamente avrà ripercussioni sul governo di Finale Emilia.
MOZIONE PER VARIARE IL REGOLAMENTO TOSAP
Il mio voto alla mozione proposta dal consigliere Salino (lista civica Elena Terzi) è stato favorevole, ma la delibera è stata respinta dalla maggioranza. Il consigliere Salino ha presentato una mozione per modificare il regolamento sulla tassa di occupazione suolo pubblico (TOSAP) introducendo una riduzione del 99,99% dell’imposta per ogni occupazione temporanea di suolo pubblico per gli eventi promossi da associazioni di volontariato e per attività non a scopo di lucro patrocinati dal Comune. Questo perché l’amministrazione aveva annunciato l’applicazione stringente del regolamento, e quindi della tassa, anche alle manifestazioni promosse dalle associazioni. Il vicesindaco Biagi ha motivato la contrarietà dell’amministrazione spiegando che è intenzione della giunta procedere a breve con una modifica complessiva al regolamento della TOSAP. Lo spirito che ha mosso il consigliere Salino era quello di dare un segnale di attenzione all’associazionismo, e mi spiace che la giunta non l’abbia colto.
VARIAZIONE DI BILANCIO
Il mio voto è stato di astensione. Perché è stata discussa una variazione di bilancio che si presenta come un atto tecnico, se non fosse che un Comune in condizioni economiche normali non si trova a fine anno a dover limare le cifre per arrivare con la liquidità necessaria al mese successivo. È stato infatti già anticipato che entro la fine di ottobre la giunta porterà in consiglio comunale un’altra variazione di bilancio per tamponare le esigenze di cassa. Tutto questo è estremamente dispendioso e non consente agli uffici di lavorare programmando le attività, con tutte le ripercussioni negative sull’ordinaria gestione di qualsiasi atto, evento o attività. Senza un’adeguata programmazione della spesa, sostenuta da scelte politiche chiare che facciano ordine pur nella scarsità di risorse, da questa situazione di perenne aggiustamento di bilancio non ne usciamo.
Nel merito la variazione di bilancio si presenta a saldo zero per la parte corrente proponendo variazioni di spesa corrente positive e negative interne agli uffici.
La variazione in conto capitale stanzia invece risorse per diversi interventi, quelli più significativi sono i seguenti:
L’utilizzo di 259.500 euro di donazioni indistinte (erano inserite nell’avanzo di amministrazione del bilancio 2015 approvate precedente consiglio) che vengono destinate per:
80.000 € per manutenzione pubblica illuminazione
55.000 € per sistemazione ufficio giudice di pace che sarà collocato in corso Matteotti sopra l’ufficio tributi
40.000 € per acquisto segnaletica orizzontale
20.000 € per acquisto teli copertura piscina interna per ridurre la dispersione del calore dell’acqua
15.000 € per acquisto parapetti e guard rail
25.400 € per acquisto arredi scuola materna
12.200 € per acquisto arredi scuola elementare,
11.900 € per acquisto arredi scuola media
A questo riguardo ho segnalato l’inopportunità di utilizzare donazioni, seppur indistinte per alcune spese che dovrebbero ricadere nell’ordinaria amministrazione come la manutenzione stradale o della pubblica illuminazione.
L’utilizzo di 102.000 euro dell’avanzo di amministrazione del bilancio 2015 che viene utilizzato per:
80.000 € per lavori di manutenzione stradale
22.000 € per l’acquisto dei pali su cui montare la videosorveglianza già acquistata dalla giunta Ferioli
L’utilizzo di 60.000 € da donazioni in ambito sportivo provenienti dalla Regione per il rifacimento della copertura della tribuna e degli spogliatoi del campo sportivo di Massa Finalese
SOSTEGNO AGLI ALUNNI CON DISABILITÁ
La variazione di bilancio è stata l’occasione anche per evidenziare da parte di lista civica Elena Terzi e Pd il pesante taglio effettuato dalla giunta Palazzi al sostegno agli alunni con disabilità nelle scuole. Ma in una variazione di bilancio corrente a saldo zero non è tecnicamente possibile spostare risorse per gli oltre 100mila € necessari a coprire tutte le richiese di sostegno, e non è sufficiente proporre, come ha fatto il consigliere Salino, una decurtazione del 10% delle indennità della giunta per risolvere il problema. Certo, la variazione può essere criticata anche per ciò che non contiene, ma l’argomento è estremamente importante e delicato (ho presentato al riguardo un’interrogazione che, visto il protrarsi del consiglio, verrà discussa nella prossima seduta) e meritava una discussione diversa e meno strumentale che deve rispondere a una domanda ben precisa: per l’amministrazione il sostegno agli alunni con disabilità è una priorità si o no? Se lo è le risorse vanno trovate tutte e nei tempi giusti. Il sindaco ha infatti annunciato che con la prossima variazione di bilancio saranno stanziate maggiori risorse per coprire le carenze del sostegno: staremo a vedere in che termini e in che tempi ciò avverrà. Resta il fatto che queste risorse dovevano essere previste per l’avvio della scuola a settembre e non quando saranno già trascorsi più di due mesi di lezione e solo dopo le proteste di docenti e famiglie.
LETTERA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO AL CONSIGLIO COMUNALE
A fine consiglio il Presidente Boetti ha dato lettura di una lettera che il Consiglio di istituto scolastico ha rivolto al sindaco, al consiglio comunale, alla Ausl e alla Regione denunciando il grave disagio provocato agli alunni con disabilità e alle loro famiglie dalla mancata copertura da parte del Comune del fabbisogno di educatori assistenziali richiesti dalla scuola al fine di garantire il diritto allo studio a tutti gli allievi. Lo scarto tra le esigenze chieste dalle scuole e la risposta del Comune è di ben 146 ore settimanali di sostegno educativo assistenziale per una spesa ancora da coprire di 107mila €. Condivido il disagio delle scuole e l’amarezza per come questa esigenza è stata insufficientemente considerata dall’Amministrazione e farò il possibile per sollecitare l’assessore Marchesi a prevedere tutte le risorse necessarie nella prossima variazione di bilancio.
INTERROGAZIONI VERBALI A FINE CONSIGLIO
In chiusura del consiglio comunale ho presentato le seguenti due interrogazioni verbali
PISCINA DI FINALE EMILIA
Proprio ieri è scaduto il secondo bando di gara per la gestione della piscina e abbiamo saputo che anche questo è andato deserto. Ho quindi chiesto al vicesindaco Biagi come intende muoversi l’Amministrazione per garantire la possibilità ai finalesi di praticare il nuoto. Il vicesindaco ci ha informato che ora l’Amministrazione verificherà la possibilità legale di procedere con un affidamento diretto a un gestore, sempre che lo si trovi visto che la stagione natatoria è ormai compromessa e che l’impianto è obsoleto e presenta altissimi costi di gestione. Paghiamo oggi molto cara la complessiva mala gestione di tutto il centro sportivo di questi anni e il ritardo con cui la giunta attuale ha affrontato la pubblicazione della gara per la gestione dell’impianto.
ALLEVAMENTO DI MAIALI ALLA QUATTRINA
Ho chiesto a che punto è l’iter autorizzatorio dell’allevamento di 3.000 maiali proposto alla Quattrina e che tanto ha fatto discutere in questi mesi. L’assessore Borgatti ha risposto che l’amministrazione ha inviato giusto ieri il proprio parere negativo alla conferenza dei servizi (l’organo tecnico provinciale che valuta l’impatto ambientale di determinati progetti). Mi pare una scelta condivisibile, vista la crisi che il settore sta affrontando e l’impatto ambientale che simili attività determinano, oltre al fatto che occorre procedere verso un utilizzo più consapevole e salutare della carne animale che stride con gli allevamenti intensivi.
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