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venerdì 11 novembre 2016

REPORT CONSIGLIO COMUNALE DI FINALE EMILIA DEL 9 NOVEMBRE 2016

Ecco il resoconto della seduta di consiglio comunale del 9 novembre 2016 e di come ho votato per la lista Sinistra Civica per Finale Emilia. Fra i temi discussi segnalo il dibattito sulla variazione di bilancio, che non prevede le risorse per coprire le richieste di sostegno educativo-assistenziale nelle scuole, la discusione in merito all'applicazione della legge sulle unioni civili che ha finalmente impegnato il Comune a presentare un regolamento applicativo, e l'approvazione delle deleghe ai consiglieri di maggioranza Saletti e Meletti.

Clicca qui per vedere il video del consiglio comunale del 9 novembre 2016

LETTERA DEL GRUPPO GENITORI PRO PISCINA DI FINALE EMILIA

Il consiglio comunale si apre con la lettura da parte del presidente del consiglio della lettera di un gruppo di genitori con bambini che praticano nuoto, con la quale chiedono all’amministrazione di fare ogni sforzo per riaprire l’impianto natatorio. Le famiglie ora fanno grossi sacrifici per garantire negli impianti fuori Finale la continuità sportiva ai ragazzi e con la loro iniziativa danno voce anche agli oltre 1.600 cittadini che nella stagione scorsa hanno frequentato l’impianto. Il vicesindaco Biagi ha annunciato che entro pochi giorni sarà emesso un nuovo bando di gara - il terzo - per una gestione triennale (più ciò che resta dell’attuale stagione) della piscina a condizioni economiche più vantaggiose rispetto a quelle contenute nei due bandi precedenti. Speriamo che sia la volta buona.

NOMINA NUOVO REVISORE DEI CONTI
Il mio voto è stato positivo. Si è ratifica la nomina di Francesca Zennoni quale nuova componente dei revisori dei conti in sostituzione di un componente dimissionario che ha lasciato l’incarico alcune settimane fa il giorno dopo l’approvazione del tribolato bilancio consuntivo 2015. L'indivuduazione dei revisori dei conti avviene a cura della Prefettura con sorteggio da un apposito elenco, al consiglio comunale spetta il compito di accettare la proposta.

RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO
L’oggetto è stato ritirato dal sindaco perché ha ricevuto il parere contrario dei revisori dei conti. Ho suggerito maggiore prudenza nel presentare atti in consiglio e già discussi anche in commissione senza avere certezza della loro correttezza. E soprattutto ho suggerito prudenza nel prendere accordi con i creditori sul pagamento di lavori fatti diversi anni fa che poi rischiano di essere disattesi.

VARIAZIONE DI BILANCIO
Il mio voto è stato contrario. Perché nel precedente consiglio comunale il sindaco si era impegnato a prevedere in questa variazione di bilancio le risorse necessarie a coprire, almeno in parte, le forti carenze relative al sostegno degli alunni con disabilità nelle scuole di Finale Emilia. E invece queste risorse non ci sono, anzi sono state assegnate le risorse per coprire il fabbiosgno di quanto era già stato assegnato fino al 31/12/2016, che evidentemente non era nemmeno stato coperto in toto. In commissione consiliare il sindaco ha ricordato che Finale Emilia era l’unico Comune dell’area nord a rispondere pienamente alle richieste di sostegno educativo avanzate dalle scuole. Con questa decisione Finale Emilia si allinea agli altri Comuni rinunciando ad un punto di qualità che ci distingueva positivamente. La giunta, dopo i tanti tagli al sociale già fatti, doveva dimostrare se almeno il sostegno agli alunni con disabilità era una priorità, e la risposta è stata chiara: no!
Nel merito la variazione di bilancio si presenta come un atto tecnico di aggiustamento dei capitoli di entrata e spesa per un ammontare complessivo di 40.000 € in entrata e uscita.

UNIONI CIVILI
Su questo argomento sono state discusse:
- l’interrogazione che presentai in merito alle disposizioni discriminatorie per la celebrazioni delle unioni civili che furono pubblicate sul sito del Comune
- la mozione presentata dal M5S per dotare il Comune di Finale Emilia di un regolamento per la celebrazione delle unioni civili, alla quale ho votato a favore.
L’interrogazione era già in parte superata dagli eventi, in quanto il sindaco fece rimuovere - come avevo chiesto - le disposizioni discriminatorie pubblicate, anche se questo non è sufficiente a rendere oggi esigibile a Finale Emilia il pieno diritto alle unioni civili per l’assenza dello specifico regolamento. Il sindaco nel suo intervento ha mostrato ancora una volta tutta l’insofferenza verso questa legge, ma il voto positivo del consiglio comunale alla mozione per dotare il comune di Finale Emilia di un regolamento per le unioni civili (come esiste per i matrimoni civili) chiarisce definitivamente come si deve muovere il Comune su questa materia. Peccato che ci siano dovute essere tutte queste polemiche, e che si sia perso tutto questo tempo, per far fare all’amministrazione atti già previsti dalla legge.

DELEGA AL CONSIGLIERE SALETTI PER SEGUIRE L’OASI "LE MELEGHINE" E ATTIVITÁ CULTURALI E GIOVANILI
Il mio voto è stato positivo in quanto questo incarico risponde agli obiettivi del consigliere delegato dal sindaco, che ha il compito di approfondire singoli oggetti e relazionarne al consiglio. L’oasi “Le Meleghine” è un’area di straordinaria bellezza e dalle infinite potenzialità e se si riesce a definire un progetto di valorizzazione di quel sito ne beneficia l’intera Finale Emilia. Al tempo stesso ho rimarcato come senza il potenziamento dell’ufficio ambiente, che oggi è privo delle adeguate risorse umane ed economiche, ogni buona intenzione rischia di naufragare. La delega al consigliere Saletti è stata approvata.

DELEGA AL CONSIGLIERE MELETTI PER SEGUIRE IL PROGETTO DI RECUPERO DEL MUNICIPIO E DI PIAZZA GARIBALDI
Il mio voto è stato contrario. Perché questo incarico richiede un impegno di primo piano, uffici e personale con cui il consigliere dovrà collaborare e probabilmente anche denaro da gestire. Tutto questo è incompatibile con il ruolo di consigliere delegato, che si presenta corretto nella forma ma che nella sostanza si caratterizza come un assessore aggiunto. Questa delega mette in luce, in realtà, il mal assortimento della giunta che abbiamo denunciato fin dall’inizio perchè accentra nelle mani del sindaco un numero troppo elevato di deleghe molto impegnative che evidentemente non riesce a seguire a dovere. Non si tratta dunque di rifiutare la disponibilità di un consigliere, ma di un fatto politico che ci parla di come la maggioranza corregge l'impostazioni sbagliata data alla giunta. La delega al consigliere Meletti è stata approvata.

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