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venerdì 21 aprile 2017

REPORT CONSIGLIO COMUNALE DI FINALE EMILIA DEL 20 APRILE 2017

Ecco il resoconto della seduta di consiglio comunale del 20 Aprile 2017 e di come ho votato per la lista Sinistra Civica per Finale Emilia. Hanno trovato risposta numerose interrogazioni presentate dai consiglieri mentre diversi regolamenti presentati della giunta non sono stati votati per ulteriori approfondimenti. Non sono state discusse le interrogazioni che ho presentato sulla condizione di via Comunale Rovere, sulla situazione di incuria delle aree verdi e sull'attività dell'Ufficio per i Procedimenti Disciplinari.
COMUNICAZIONI – 25 APRILE
Nello spazio riservato alle comunicazioni ho chiesto al sindaco per quale motivo nel programma delle celebrazioni della festa della Liberazione non fosse previsto l’intervento dell’ANPI. Il sindaco non ha risposto e il presidente del consiglio si è limitato a confermare la scelta.

COMUNICAZIONI – AMBIENTE E SALUTE
Nello spazio riservato alle comunicazioni il consigliere Pavani del M5S ha chiesto al sindaco spiegazione di alcuni carteggi fra Ecobloks e Amministrazione da cui emergono, ancora una volta, sforamenti negli inquinanti, e in particolare della formaldeide. Anche in questo caso nessuna risposta da parte del sindaco che ha invitato i consiglieri a presentare una formale interrogazione. Un atteggiamento che ha innervosito il pubblico presente e che ha portato il presidente Boetti a espellere dall’aula l’ex consigliere comunale Maurizio Poletti. È il gioco delle parti, il dire una cosa dall’opposizione e praticarne un’altra quando si governa.

VARIAZIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO
L’oggetto è stato ritirato per consentire alla giunta di recepire, oltre ai miei emendamenti già avanzati nel penultimo consiglio, anche un ulteriore emendamento della consigliera Agense Zagni, Lega Nord. Il regolamento sarà di nuovo esaminato in commissione e portato in votazione nel prossimo Consiglio Comunale.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI – APPROVAZIONE
L’oggetto è stato ritirato per consentirne l’esame nella commissione consiliare competente dal momento che l’ultima commissione non è stata validata a causa dell’assenza di tutti i tre consiglieri di maggioranza componenti la commissione.

INTERROGAZIONE PRESENTATA DA TUTTI I CONSIGLIERI COMUNALI DI OPPOSIZIONE SUL RINNOVO DELLE CONVENZIONI CON IL CIRCOLO CULTURALE QUARTIERE OVEST E IL CIRCOLO RICREATIVO CULTURALE QUARTIERE CARROBBIO
In premessa ricordo che il 31/12/2016 sono scadute le convenzioni fra il Comune e i circoli Quartiere Ovest a Finale Emilia e Carrobio a Massa Finalese, e ad oggi non sono ancora state rinnovate. Al Quartiere Ovest la giunta ha separato la gestione del bar dalla convenzione con il circolo per la gestione dell’area verde, che risulta ancora non rinnovata. Per l’affidamento della gestione del bar, dopo due bandi di gara andati deserti, gli uffici hanno proceduto con affidamento diretto ad un gestore che si è proposto accettando la richiesta di deroga per collegare al bar una tensostruttura. Si tratta di una deroga che trasforma la tipologia di locale e quindi snatura pesantemente le condizioni dei bandi di gara andati deserti, e nel rispetto della trasparenza e della pari opportunità verso tutti i gestori sarebbe stato necessario rifare un bando di gara alle medesime condizioni mutate. A queste condizioni avrebbero potuto partecipare diversi gestori innescando un meccanismo competitivo di cui le casse del Comune ne avrebbero potuto trarre beneficio. Per il Carrobio la giunta afferma di aver ricevuto dagli ex gestori alcune certificazioni pochi giorni fa e ora procederà con gli atti per una nuova convenzione. Ci siamo dichiarati insoddisfatti della risposta, e la conclusione è che a 4 mesi dalla scadenza delle convenzione le aree verdi dell’Ovest e del Carrobio a cui tanti volontari si sono dedicati sono ancora senza gestione. I tempi della giunta non sono gli stessi delle associazioni, e questo è un problema.

INTERROGAZIONE PRESENTATA DAI GRUPPI LISTA CIVICA ELENA TERZI SINDACO E PD SUL NUMERO DEI CITTADINI RESIDENTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI FINALE EMILIA CHE, A SEGUITO DEL SISMA 2012, SONO ANCORA FUORI DALLA PROPRIA ABITAZIONE E ASSISTITI NELLE FORME PREVISTE DALLE ORDINANZE COMMISSARIALI
L’Assessore Marchesi ha illustrato la situazione, che vede ancora fuori dalla loro abitazione a causa dei danni del sisma circa 400 persone così suddivise: 135 nuclei familiari (di cui 130 italiani e 5 stranieri) sono assistiti nelle forme previste dagli ex contributi di autonoma sistemazione; 22 nuclei familiari (di cui 19 italiani e 3 stranieri) risiedono nei moduli abitativi rurali; 25 nuclei familiari (di cui 11 italiani e 14 stranieri) risiedono in alloggi con affitto a carico della struttura commissariale.

INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE STEFANO LUGLI (SINISTRA CIVICA) SULLA CONDIZIONE DEI SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI FINALE EMILIA
Ho presentato questa interrogazione dopo che il sindaco ha motivato il rifiuto ad accogliere le persone richiedenti asilo affermando che i servizi sociali sono al collasso. Ho quindi chiesto qual è la situazione e l’assessore Marchesi ha fornito questi dati rispetto all’intervento dei servizi sociali per l’anno 2016: 43.000 € di contributi economici erogati alle famiglie; 1.850 accessi allo sportello; 124 interventi economici a favore di soggetti a rischio di esclusione sociale; 74 esoneri/riduzioni per la frequenza a servizi educativi e scolastici; 250 bonus luce acqua gas; 116 alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati (di cui 92 da famiglie italiane e 24 straniere). Una spesa sociale di 43.000 euro corrisponde allo 0,2% del bilancio di 16milioni di € del Comune di Finale Emilia. Mi sono dichiarato totalmente insoddisfatto, perché ancora una volta l’assessore ha strumentalizzato un inesistente impegno dei servizi sociali nella gestione dei profughi e, se davvero esiste un problema di servizi sociali al collasso, non ha spiegato come intende risolverlo al fine di garantire il corretto funzionamento dei servizi sociali stessi. Ma è evidente a tutti coloro che conoscono l'ottimo lavoro dei servizi sociali che non ci troviamo di fronte ad una situazione al collasso ed è grave che il lavoro venga strumentalizzato per bassa propaganda politica.

INTERROGAZIONE PRESENTATA DAI GRUPPI CONSILIARI MOVIMENTO 5 STELLE E SINISTRA CIVICA IN MERITO ALLE OSSERVAZIONI DA TRASMETTERE NELL'AMBITO DEL PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE PER L'AUTOSTRADA CISPADANA
Il vicesindaco Biagi ha puntualmente illustrato le osservazioni tecniche nel merito dei diversi problemi ambientali, sanitari e idrogeologici connessi alla realizzazione dell’autostrada cispadana e presentate dal Comune di Finale Emilia al ministero dell’ambiente. Biagi ha presentato anche le motivazioni politiche alla base della richiesta di abbandono dell’ipotesi autostradale a sostegno di una cispadana urbana. Ci siamo dichiarati soddisfatti della risposta, coerente con la mozione recentemente approvata.

INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE STEFANO LUGLI (SINISTRA CIVICA) IN MERITO ALLA SITUAZIONE OCCUPAZIONALE DEL PERSONALE SOMMINISTRATO
Ho presentato questa interrogazione dopo le anomalie riscontrate il 28/2 scorso in occasione del rinnovo contrattuale dei 600 lavoratori interinali impegnati nelle attività connesse alla ricostruzione dei Comuni del cratere sismico. Nel Comune di Finale Emilia sono in servizio 27 lavoratori interinali, di cui 13 con contratto rinnovato solo fino al 30/06 e 14 con contratto in scadenza al 31/12. Rispetto ai criteri previsti dalla stessa agenzia per la ricostruzione il Comune di Finale Emilia avrebbe diritto a 4 lavoratori in più, per un totale di 31. Questi 4 lavoratori, da destinare ai servizi urbanistica e lavori pubblici sono stati richiesti dal Comune alla Regione già diverse volte ma ancora non sono stati autorizzati. È palese l’inadeguatezza dello strumento contrattuale interinale per lavori di medio-lungo periodo, e il sindaco ha condiviso la necessità di arrivare ad una soluzione di stabilità per i lavoratori - ben sapendo che la responsabilità resta in ogni caso in capo alla struttura commissariale regionale - dal momento che se i contratti in scadenza non fossero rinnovati si corre il rischio di chiudere dei servizi. Rispetto alle prospettive occupazionali del Comune, stante le attuali norme restrittive, l’amministrazione è attualmente autorizzata ad assumere 1,8 dipendenti e la giunta sta valutando il servizio su cui eventualmente attuare un investimento di risorse umane. Mi sono dichiarato soddisfatto della risposta fornita dal sindaco.

MOZIONE PRESENTATA DAI GRUPPI CONSILIARI LISTA CIVICA ELENA TERZI SINDACO, SINISTRA CIVICA E PD SUL POSIZIONAMENTO DI UN VELOX FISSO IN MASSA FINALESE, LOCALITA' 'LA PALAZZINA'
Il tratto di strada in località Palazzina che collega Massa con Rivara è tristemente noto per la sua pericolosità e anche recentemente è stato oggetto di un incidente. Con la mozione abbiamo chiesto di procedere con l’installazione di un velox fisso, ipotesi condivisa dalla giunta. Nel frattempo sarà collocato in quel tratto di strada il box arancione che ora si trova a Massa in via per Mirandola con l’obiettivo di favorire una riduzione della velocità.

CONSORZIO DELLA BONIFICA BURANA - PERMESSO DI COSTRUIRE PER DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE CON AMPLIAMENTO DI CASA DI GUARDIA E MAGAZZINO "CANALETTO" - DEROGA PER PUBBLICA UTILITÁ
Riguarda il permesso di costruire per la demolizione e il rifacimento di edifici di proprietà del Consorzio di Bonifica di Burana situati a Canaletto (a destra prima del ponte andando verso Finale). La richiesta di Burana riguarda un aumento della volumetria sia dell'abitazione che del magazzino, richiesta motivata da "pubblica utilità" per poter mettere a ricovero attrezzi e macchinari necessari alle attività del Consorzio, in un punto strategico costituito dal confluire del Canale Vallicella nel Canale Diversivo. L'ampliamento porta la casa da 142 a 154 mq. E il magazzino da 45 a 208 mq. per una volumetria complessiva che passa da 185 a 1.293 metri cubi. Questo significativo ampliamento richiede una deroga rispetto alle volumetrie consentite, e quindi il Consiglio Comunale è chiamato a deliberare. L’intervento avviene con un contributo di 400.000 euro dei fondi destinati alla ricostruzione, e il dubbio che si approfitti dei finanziamenti pubblici per la ricostruzione post terremoto per un intervento di ampliamento non del tutto giustificato mi ha portato ad esprimere un voto di astensione. Tutti gli altri consiglieri hanno votato a favore.

APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO DELLE CONSULTE TERRITORIALI DEL COMUNE DI FINALE EMILIA
L’oggetto presentato dalla giunta al Consiglio comunale conteneva alcuni errori formali ed è stato ritirato per un ulteriore approfondimento nella commissione consiliare competente.

MOZIONE DI SOLIDARIETÁ A GABRIELE DEL GRANDE
È stata approvata dal consiglio comunale una mozione per chiedere l’immediata liberazione del regista Gabriele del Grande, sequestrato in Turchia dal regime di “dittatura legale” di Erdogan il 9 aprile. Ringrazio il consigliere Pierpaolo Salino e i gruppi Pd e lista Elena Terzi per aver presentato la mozione con carattere d’urgenza.

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