Il Consiglio comunale è iniziato con quasi mezzora di ritardo nella vana attesa che la maggioranza raggiungesse il numero legale. Sono state dunque, ancora una volta, le opposizioni a garantire con estrema responsabilità (e qualcuno inizia a dirci, fin troppa) lo svolgimento di una seduta molto importante per il futuro di Finale Emilia, visto che si approvava una variazione di bilancio di 2 milioni di € per finanziare importanti investimenti per la ricostruzione della città.
Non c’è un destino cinico e baro ad accanirsi contro la maggioranza e a non permetterle mai di essere presente in forze, ma evidente la partecipazione al consiglio non è una priorità per tutti i consiglieri. A parti invertite l’attuale maggioranza si sarebbe comportata allo stesso modo? Ai lettori la risposta…
Video consiglio comunale del 25 Luglio 2017
COMUNICAZIONI DEL SINDACO SULL’AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA
Il sindaco ha informato il consiglio che il 21 luglio si è riunita a Modena la conferenza dei servizi che segue la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale del progetto di ampliamento della discarica presentato da Feronia. La Regione ha infatti sollecitato la conclusione dell’iter. L’Amministrazione comunale in quel contesto ha ribadito la contrarietà del Consiglio comunale e il sindaco ci ha informato che entro il 5 settembre 2017 la procedura deve concludersi. Attendiamo ora l’esito della conferenza dei servizi e, alla luce del giudizio espresso. valuteremo il da farsi. Ma è certo che ci batteremo con ogni mezzo contro chi vuole scavalcare le decisioni del consiglio comunale e riempire di rifiuti Finale Emilia.
ACQUISIZIONE AL PATRIMONIO COMUNALE CON CESSIONE AREE E PRESA IN CARICO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA FACENTI PARTE DEL COMPARTO P.P. 4 "DELFANTI"- CAPOLUOGO
Entra nella disponibilità del patrimonio comunale l’area che da via Bonacatti si immette nelle vie degli Aceri, degli Olmi e delle Querce a conclusione dell’intervento di urbanizzazione avviato negli anni 1999/2000. La delibera è stata approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 146 DEL 6.7.2017 AD OGGETTO: "MANUTENZIONE STRAORDINARIA ALLA PISCINA COMUNALE. VARIAZIONE URGENTE DI BILANCIO". RATIFICA
È stata ratificata dal consiglio comunale una variazione di bilancio urgente assunta dalla giunta necessaria a finanziare lavori di manutenzione straordinaria alla piscina coperta per un importo di 130mila € per l’esecuzione delle seguenti opere: sostituzione unità trattamento aria per 80mila €, separazione dei contatori fra piscina e palestra per 10mila €, altri interventi di manutenzione per 40mila €. Ho auspicato che i lavori si possano concludere entro l’avvio della stagione natatoria fissata per il 4 settembre.
VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 - 2019. PROVVEDIMENTI DI ASSESTAMENTO AI SENSI DELL'ART. 175, COMMA 8, DEL D.LGS. N. 267/2000
Si tratta di una importante variazione di bilancio che destina 712mila € derivanti da residui di mutui contratti dall’ente e l’utilizzo di 1.948milioni di € di trasferimenti dallo Stato come compensazione del minor gettito IMU causa sisma relativo alle annualità 2015 e 2016. Di questa cifra, 1.706milioni € sono destinati dalla giunta a diversi interventi, mentre 240mila € sono ancora da destinare.
Dico in premessa che ho votato a favore, perché si tratta di una manovra importante per i conti del Comune, che però ha messo a nudo il preoccupante immobilismo in cui si trova la machina amministrativa, che dopo lo stallo post arresto del responsabile lavori pubblici è oggi bloccata dalle indecisioni della giunta e da plateali ritardi progettuali.
Sembra paradossale, ma la capacità di finanziamento degli investimenti è superiore alla capacità progettuale dell’ente. Tutti i cittadini se ne sono già resi conto vedendo con i loro occhi che non si muove nulla, ma devono sapere che tutte le principali opere che Finale Emilia attende slitteranno ancora. A 5 anni dal sisma l’unico opera incardinata verso la fine della progettazione è il primo stralcio del centro sportivo, mentre tutte le altre opere sono posticipate alle annualità successive. Il tutto è scritto nero su bianco nella dalla delibera di giunta n° 160 del 25/07/2017 che modifica il piano triennale degli investimenti certificando che l’unica opera che vedrà la conclusione nel 2018 è la riqualificazione della pista di pattinaggio e della tribuna del centro sportivo. Gli interventi relativi a municipio, teatro, torre dei modenesi e secondo stralcio del centro sportivo dovranno ancora attendere parecchio prima di veder partire i cantieri.
Stallo anche per le camere ardenti: abbandonata - per fortuna - l’idea di collocarle al polo della sicurezza abbiamo appreso dal sindaco che ci sono problemi nel trasformare la casa del custode in camere mortuaria.
Non ci sono novità nemmeno mentre per il recupero dell’ospedale: i lavori dovevano partire in questo periodo ma, afferma il sindaco, dall’AUSL non si è fatto vivo nessuno…
La vicenda auditorium è esemplificativa della confusione di idee che alberga nella maggioranza: a fine anno il sindaco aveva annunciato l’intenzione di acquistare l’ex jeans per trasformarlo in auditorium, mentre ora per avere uno spazio culturale si attende il recupero del teatro. Nel frattempo l’amministrazione non ha interesse a mantenere il teatro tenda, e la Regione lo consegna al comune terremotato di Norcia. Se era una follia acquistare un immobile privato per realizzare un auditorium con i numerosi edifici pubblici che attendono il recupero, l’amministrazione avrebbe dovuto mettere in campo una strategia alternativa: fatti sta che Finale Emilia è l’unico comune del cratere a non avere uno spazio culturale, nemmeno provvisorio, a 5 anni dal sisma.
Con la variazione si finanziano anche numerosi interventi di manutenzione stradale. Si finanziano per un totale di circa 300mila € interventi nelle vie Fruttarola, Abba Motto, Ceresa, Salde Entrà. Nel centro urbano si interviene in via Seminario e per sistemare la ciclabile di via Rovere (come avevo chiesto con una precedente interrogazione). 35mila € sono destinati al rifacimento della segnaletica. Si tratta di interventi non rimandabili, ma occorre avere la consapevolezza che sono ampiamenti insufficienti rispetto al grave deterioramento in cui si trovano numerose strade.
Sono finanziati anche importanti investimenti di manutenzione agli edifici scolastici di Massa Finalese.
Si interviene anche nei capannoni del carnevale di via Miari con un intervento di 66mila € per la rimozione dell’amianto dalla copertura.
Infine, 25mila € sono destinati al rimborso dell’IMU a cittadini e imprese che hanno diritto al rimborso.
Incredibile l’atteggiamento del sindaco, che nel suo intervento, nonostante non avesse la maggioranza, ha risposto alle osservazioni delle opposizioni con il solito tono iracondo. Sarebbe stato semplice abbandonare l’aula e mettere in seria difficoltà la giunta, ma tutte le opposizioni hanno dimostrato, ancora una volta, quella responsabilità che manca ai consiglieri di maggioranza. A parti invertite come si sarebbe comportata l’attuale maggioranza? Lascio ai lettori la risposta…
Di seguito dettaglio i principali interventi che vengono finanziati:
-Interventi finanziati con residui di mutui per un totale di € 712.162,07:
Attrezzature PM e velox da collocare in località Palazzina: € 112.000
Progettazione centro sportivo comunale: € 190.000
Ampliamento cimitero di Reno Finalese: € 65.000
Sistemazione tetto e realizzazione ossari cimitero di Massa Finalese: € 42.350
Riscatto pali pubblica illuminazione: € 10.000
Manutenzione straordinaria impianti centro sportivo e scuola di musica: 37.210
Manutenzione straordinaria impianti uffici comunali: 83.927
Manutenzione straordinaria immobili pubblici: € 57.096
-Interventi finanziati con contributo statale a compensazione delle mancate entrate da IMU causa sisma per gli anni 2015 e 2016 per un totale di € 1.948.392,67
Smaltimento amianto capannoni di via Miari: € 66.000
Manutenzione stradale extraurbana: € 176.199,13
Segnaletica orizzontale e verticale: € 35.000
Manutenzione strade bianche: 46.481,36
Manutenzione marciapiedi e ciclabili: € 35.000
Manutenzione strade urbane: € 80.000
Manutenzione pubblica illuminazione: € 95.000
Progettazione torre dei modenesi: € 100.000
Progettazione municipio: € 782.691
Progettazione teatro: 115.000
Manutenzione scuola materna di Massa Finalese: € 82.960
Manutenzione nido di Massa Finalese: € 45.140
Manutenzione refettorio scuola elementare Massa Finalese: € 21.960
Restituzione IMU: € 25.000
Risorse da destinare: € 241.961,18
La variazione di bilancio è stata approvata all’unanimità.
ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA SOSPENSIONE DELLA DICHIARAZIONE DI DECADENZA
Si recepisce la nuova legge regionale sull’edilizia residenziale pubblica, che introduce nuovi criteri al fine di favorire la mobilità in entrata e uscita dagli alloggi ERP. Così come non ho condiviso, sia nella legge regionale che nella sua applicazione locale, il criterio dell’anzianità residenziale come strumento per limitare l’accesso agli alloggi, condivido l’introduzione di meccanismi di verifica costante del mantenimento dei requisiti per restare titolari di un alloggio pubblico. L’entrata in vigore di tali criteri modifica radicalmente la normativa dell’edilizia residenziale pubblica, e i criteri adottati sono una sorta di “cuscinetto” che accompagna l’entrata a regime della nuova normativa. La risposta al bisogno di casa è l’obiettivo, e l’impostazione offerta dalla Regione va in questa direzione e ci dimostra che già oggi ci sono gli strumenti per regolare l’ERP senza l’introduzione di inutili e penalizzanti blocchi nei confronti di chi è in situazione di difficoltà. Ho votato a favore e la delibera è stata approvata all’unanimità.
MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE SINISTRA CIVICA "LUGLI SINDACO", DAL CONSIGLIERE COMUNALE ELENA TERZI DEL GRUPPO CONSILIARE LISTA CIVICA "ELENA TERZI SINDACO" E DAL GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO AFFINCHE' LA NUOVA LEGGE URBANISTICA REGIONALE, NECESSARIA MA OGGETTO DI CONTROVERSIE DA CHIARIRE, ABBIA UN PERCORSO DI DEFINIZIONE CHE PREVEDA IL COINVOLGIMENTO DEI CONSIGLI COMUNALI DELLA REGIONE
Ho illustrato questa mozione che diverse forze politiche della sinistra e del Pd stanno presentando in numerosi comuni della Regione per chiedere alla giunta regionale un confronto con le assemblee elettive prima dell’adozione della nuova legge regionale urbanistica, che è destinata a modificare radicalmente la pianificazione territoriale. La mozione non entra nel merito della legge (io condivido le critiche che potete leggere qua), ma chiede alla regione un surplus di confronto con le rappresentanze politiche di coloro che sui territori sono chiamati ad applicarla. La mozione è stata approvata da tutti i gruppi consiliari ad eccezion del M5S che si è astenuto.
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