INTERROGAZIONE SULLA ASSUNZIONE DA PARTE DI ENEL GREEN POWER DELLE MISURE INDICATE DA ARPAE PER EVITARE IL RIPETERSI DI FENOMENI DI AUTOCOMBUSTIONE

Abbiamo studiato la relazione di ARPAE in merito all’incendio del 26 settembre 2017 ai cumuli di sorgo stoccati presso la centrale Enel Green Power. Dal documento, disponibile al protocollo del Comune, emergono significative criticità nel controllo dell’umidità del sorgo in entrata e nel monitoraggio delle temperature interne dei cumuli di biomassa. La combinazione di queste due carenze è la miccia che determina l'autocombustione del sorgo. Dal documento emerge anche che l’impianto di raccolta, depurazione e convogliamento delle acque reflue provenienti dal piazzale di stoccaggio della biomassa si è rivelato fallace in un punto determinando uno sversamento nel cavo Canalazzo, per il quale Enel Green Power è stata sanzionata.
Alla luce di questi elementi abbiamo presentato un’interrogazione alla giunta per sapere se Enel Green Power ha modificato le procedure per l’accettazione e il controllo del sorgo, se si prevede la definitiva scopertura dei cumuli e se il sistema di raccolta delle acque è stato modificato e messo in sicurezza.
Dalla risposta della giunta capiremo se l'Amministrazione ha maturato quel protagonismo e quelle competenze nel controllo dell'impianto che fino ad ora sono mancate.

Di seguito il testo integrale dell'interrogazione depositata


Finale Emilia, lì 08/12/2017

Al Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Boetti
Al Sindaco Sandro Palazzi

INTERROGAZIONE SULLA ASSUNZIONE DA PARTE DI ENEL GREEN POWER DELLE MISURE INDICATE DA ARPAE PER EVITARE IL RIPETERSI DI FENMENI DI AUTOCOMBUSTIONE

PREMESSO CHE
La relazione tecnica inerente i sopralluoghi e le attività svolte da Arpae a seguito dell’incendio verificatosi il 26/9/2017 presso la centrale termoelettrica alimentata a biomasse vegetali sita a Finale Emilia in Via Ceresa, 11, gestita da Enel Green Power, Pratica Sinadoc n. 27773/17 del 17/11/2017 afferma che:

“le misure messe in atto da Enel Green Power al momento dell’accettazione del sorgo da fibra in ingresso all’impianto e il successivo monitoraggio svolto sulla temperatura delle biomasse in accumulo non sono state sufficienti ad evitare il ripetersi della problematica di autocombustione”;

“la copertura con i teli imposta dall’AU e dall’AUA su tutte le biomasse vegetali in stoccaggio ha influito sicuramente in modo negativo sul sorgo da fibra”;

“Il ripetersi di fenomeni di autocombustione nei cumuli di sorgo da fibra richiede uno specifico approfondimento sulla gestione dello stoccaggio di tale biomassa erbacea che permetta di:
- definire una percentuale di umidità della biomassa in entrata allo stoccaggio che possa ridurre drasticamente il rischio di autocombustione;
- rendere più stringenti le misure di controllo per l’accettazione della biomassa sorgo da fibra in ingresso all’impianto;
- rivedere il sistema di monitoraggio della temperatura interna ai cumuli;
- valutare attentamente se a seguito della totale scopertura di tutte le tipologie di biomasse stoccate si possano verificare fenomeni di infiltrazione di acque meteoriche tali da generare aumenti di umidità e quindi nuovi fenomeni di autocombustione

“Durante l’emergenza incendio si è accertata una accidentale e modesta fuoriuscita di acque di spegnimento che hanno raggiunto il cavo Canalazzo attraverso il sistema si scarico dei reflui. Tale situazione configura una violazione alla normativa ambientale per l’immissione in corpo idrico superficiale di rifiuti liquidi.” Della violazione ARPAE ha informato l’Autorità Giudiziaria e ha emesso i relativi atti sanzionatori;

“nel capitolo delle “comunicazioni immediate” dell’allegato aria dell’AUA non è previsto l’obbligo di una comunicazione per eventuali incendi o altre emergenze ambientali riferite ai diversi settori della centrale termoelettrica. Si propone quindi di inserire una specifica prescrizione in merito in sede di ridefinizione dell’AUA.”

“occorre che la ditta proceda nel minor tempo possibile allo smaltimento dei rifiuti prodotti durante la gestione dell’emergenza incendio”;

INTERROGA LA GIUNTA COMUNALE

Per conoscere se:
1. Enel Green Power ha inviato la relazione richiesta dai Vigili del Fuoco nei tempi previsti;

2. Enel Green Power ha modificato le procedure e i controlli previsti per l’accettazione delle biomasse di sorgo;

3. Enel Green Power ha modificato il sistema di monitoraggio della temperatura interna dei cumuli di sorgo;

4. I cumuli sono attualmente coperti dai teli o se, in caso contrario, il sistema di raccolta e convogliamento delle acque reflue provenienti dal piazzale di stoccaggio delle biomasse di sorgo è stato modificato;

5. I rifiuti e le acque di spegnimento residui dell’incendio del 26 settembre siano stati correttamente smaltiti con invio del formulario di identificazione rifiuti, come richiesto da ARPAE.


Il consigliere comunale
Stefano Lugli