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venerdì 29 dicembre 2017

QUANTO COSTERÁ AI FINALESI LA CAMPAGNA ANTI PROFUGHI DEL SINDACO PALAZZI?

Quanto costerà ai cittadini di Finale Emilia la campagna anti profughi del sindaco leghista Sandro Palazzi? 
È quello che chiediamo con un’interrogazione alla giunta comunale, perchè contro l’ordinanza con cui il sindaco fa ostruzionismo all’arrivo di richiedenti asilo è attivo un ricorso al Tar da parte della Prefettura e della Coop. Caleidos che ha già visto svolgersi una prima udienza il 19 dicembre, a cui per altro il Comune non si è presentato a sostenere i propri atti. E dal municipio è persino partita una denuncia penale nei confronti della coop. Caleidos per un presunto mancato rispetto di un'ordinanza dalla dubbia legittimità e certamente piena di pregiudizi e fobie nei confronti degli stranieri.

Per la consulenza legale è giunto in Municipio un preavviso di parcella di 8.600 €, di cui occorre capire quanto verrà effettivamente chiesto alla giunta, ma l’onere a carico dei contribuenti finalesi potrebbe essere molte più alto, perchè in caso di sconfitta il Comune sarà chiamato a pagare anche tutte le spese legali e processuali.

Abbiamo sempre ritenuto inaccettabile l’intransigente posizione espressa dall’Amministrazione comunale, tesa a contrastare l’arrivo di richiedenti asilo opponendosi ad ogni forma di accoglienza e trincerandosi dietro ai problemi della ricostruzione che nulla hanno a che vedere con l’ospitalità di profughi. Ma sarebbe gravissimo se la fuga dai propri compiti istituzionali e l’irresponsabilità politica del sindaco e della maggioranza leghista venisse pagata dai cittadini finalesi, che - lo ribadiamo - non spendono un euro per l'accoglienza ma si trovano a pagare i costi della campagna antiprofughi del sindaco.

Il 31 dicembre l’ordinanza con cui il sindaco fa ostruzionismo all’accoglienza di richiedenti asilo cessa la sua validità. Ci auguriamo che la giunta non abbia intenzione di ripresentarla per non arrecare ulteriore danno alle casse comunali, e ci auguriamo che Palazzi cambi atteggiamento iniziando a collaborare con la Prefettura e le altre istituzioni abbandonando un atteggiamento sbagliato e dannoso.

Di seguito il testo integrale dell'interrogazione presentata

Finale Emilia, lì 28/12/2017


Al Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Boetti

Al Sindaco Sandro Palazzi


INTERROGAZIONE SUL RICORSO AL TAR CONTRO L’ORDINANZA “ANTIPROFUGHI” N. 255 DEL 18/09/2017 EMESSA DAL SINDACO SANDRO PALAZZI

RICHIAMATA
l’ordinanza del Sindaco Sandro Palazzi n. 255 del 18/09/2017 ad oggetto “Obblighi dei soggetti che rendono disponibili i propri immobili, a qualsiasi titolo, per l'accoglienza dei migranti in attesa del riconoscimento dello status di rifugiati o richiedenti asilo”;

DATO ATTO CHE
contro tale ordinanza è stato presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Bologna da parte della Prefettura di Modena, tramite l’Avvocatura Generale dello Stato, e da parte della Coop. Sociale Caleidos per ottenerne l’annullamento previa sospensiva dell’efficacia;

CONSIDERATO CHE
in data 08/11/2017, la sig.ra Elena Oliva, in qualità di legale rappresentante pro tempore della Coop. Sociale Caleidos, è stata destinataria di un verbale di identificazione ex artt. 349 e 161 c.p.p. con la quale è stata informata di essere indagata per la violazione dell’art. 650 c.p.2015(PG 179336/2015) per la mancata osservazione delle disposizioni contenute nell’ordinanza n. 255 del 18/09/2017;

in data 19/12/2017 si è tenuta udienza presso il Tribunale Amministrativo Regionale di Bologna in cui è stato discusso il ricorso presentato dall’Avvocatura generale dello stato e dalla Coop. Sociale Caleidos contro l’ordinanza emessa dal sindaco Sandro Palazzi, e che a tale udienza il Comune di Finale Emilia non si è costituito;

VISTO
il preavviso di parcella pervenuto al protocollo del Comune di Finale Emilia in data 29/11/2017 prot. n. 38521, da parte dello Studio Associato Ferrari, Briglia, Vecchi, per un importo di € 8.063,84 per la vertenza presso il TAR Emilia-Romagna che oppone Prefettura di Modena e Coop. Caleidos al Comune di Finale Emilia;

INTERROGA LA GIUNTA COMUNALE

Per conoscere:

1. quali punti dell’ordinanza del sindaco Sandro Palazzi n. 255 del 18/09/2017 non siano stati rispettati da parte della Coop sociale Caleidos;

2. quali altri soggetti, oltre al Legale Rappresentante della cooperativa sociale Caleidos, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per la presunta violazione dell’ordinanza e quale attività ha svolto la Polizia Municipale circa la verifica del puntuale rispetto della citata ordinanza;

3. se è stato avviato il procedimento riguardante il rinnovo/proroga/riemissione dell’ordinanza “Obblighi dei soggetti che rendono disponibili i propri immobili, a qualsiasi titolo, per l'accoglienza dei migranti in attesa del riconoscimento dello status di rifugiati o richiedenti asilo” in scadenza il 31/12/2017;

4. se intende, analogamente a quanto avvenuto in altri comuni, revocare/annullare in autotutela l’ordinanza, specificando in caso contrario i motivi di tale scelta;

5. per quale motivo il Comune di Finale Emilia non si è costituito in udienza presso il TAR il 19/12/2017;

6. come pensa di finanziare le spese legali in caso di annullamento dell’ordinanza n. 255 del 18/09/2017.


Il consigliere comunale 

f.to Stefano Lugli

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