In apertura di Consiglio il presidente Maurizio Boetti ha letto la lettera
con cui il Comitato per la tutela del volontariato e della legalità, denuncia
la penalizzante applicazione della Tosap per l’attività delle associazioni e
propone modifiche al relativo regolamento per una diversa applicazione della
tassa.
APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017
Il mio voto al bilancio consuntivo 2017 è stato negativo. Si tratta di un
documento che certifica la chiusura dell’annualità economica 2017 con un avanzo
disponibile per oltre 3,5 milioni di €. È una cifra molto alta, che nel 2015
era di 530 mila €, e cresce dell’84% in due anni. Si tratta di un documento
complesso, ma può essere restituito ai cittadini in questo semplice modo: molte
delle spese previste e delle opere programmate dalla giunta non sono state
realizzate, e le relative risorse sono trasferite alla annualità successiva.
Questo perché l’Amministrazione ha una bassissima capacità progettuale e non
riesce a realizzare i suoi stessi obiettivi; è vero che il Comune di Finale
Emilia ha una situazione economica molto difficile, ma è anche vero che la
giunta non riesce a spendere le risorse a sua disposizione.
Il rendiconto è stato presentato al consiglio per il secondo anno
consecutivo oltre il termine di legge del 30 aprile, e questo ha causato la
diffida della Prefettura. I revisori dei conti nella loro relazione denunciano
l’aggravarsi di criticità organizzative già segnalate nel renduconto dell’anno
precedente. Tutti i consiglieri di opposizione hanno bocciato la delibera e il
rendiconto è stato approvato con il voto favorevole di tutti i consiglieri di
maggioranza.
ACQUISTO ALLOGGI IN ATTUAZIONE DELLE DELIBERE REGIONALI N. 1621 E N. 1932
CON QUOTA RESIDUA DEI FONDI STANZIATI. CRONOPROGRAMMA 2018
Non ho partecipato al voto non potendo esprimere un voto pienamente
consapevole per la carenza di informazioni a causa del mancato svolgimento in
forma adeguata della commissione consiliare propedeutica all’approfondimento
dell’oggetto. La commissione convocata alle 8.30, mezz’ora prima del consiglio,
si è svolta in modo insufficiente, dopo che una precedente riunione è saltata
per l’assenza dei consiglieri di maggioranza. L’assessora Rachele Randone
non è stata in grado di rispondere ad una domanda del consigliere Pavani sulla
congruità della spesa per l’acquisto di 3 appartamenti, e la mia richiesta di
ritirare l’oggetto è stata respinta. Spiace per la mancata collaborazione da
parte della maggioranza, perché l’incremento del patrimonio immobiliare
pubblico è un fatto positivo che poteva essere condiviso dall’intero consiglio
comunale. Io e il consigliere Salino non abbiamo partecipato alla votazione, i
consiglieri del M5S si sono astenuti, così come il presidente Boetti.
PPROVAZIONE VARIANTE AL PIANO DELLA RICOSTRUZIONE ADOTTATO CON
DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 169 DEL 21/11/2016.
Il mio voto è stato favorevole. Si tratta della conclusione di un iter
tecnico in merito ad alcune richieste di privati, dell’amministrazione stessa e
alla correzione di alcuni errori materiali. La variante più significativa
riguarda la traslazione di “casa Mari” per consentire la realizzazione di una
ciclabile di collegamento fra centro sportivo e centro storico. Al riguardo ho
avuto rassicurazione dal sindaco che la proposta di permuta con gli eredi
Meletti, che comprende anche “casa Mari”, non inficia la realizzazione della
ciclabile. La variante è stata approvata da tutti i consiglieri con
l’astensione del M5S.
ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL CONSIGLIERE COMUNALE SIG.PIERPAOLO SALINO
(GRUPPO CONSILIARE LISTA CIVICA PER FINALE EMILIA) AD OGGETTO: “VARIAZIONE
REGOLAMENTO TOSAP”
Il mio voto è stato favorevole e con l’ok anche della maggioranza l’ordine
del giorno, già presentato diverse volte, è stato finalmente approvato. Le
associazioni, anche quelle non a scopo di lucro, oggi pagano una tassa di
occupazione suolo pubblico molto alta che limita notevolmente le potenzialità
dell’associazionismo finalese. Il vice sindaco Biagi si è impegnato a far
entrare in vigore dal 1 gennaio 2019 il regolamento della Cosap, molto più
favorevole alle associazioni, e ci auguriamo che l’indirizzo favorevole di
tutto il consiglio comunale, oltre ad essere un segnale di attenzione nei
confronti dell’associazionismo, sia di impulso per il lavoro della giunta.
OGGETTO: RATIFICA DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N. 62 DEL 29/03/2018AD
OGGETTO: "CONTRATTO LOCAZIONE ADIBITO A MAGAZZINO COMUNALE. VARIAZIONE
BILANCIO"
Ho votato a favore di una variazione di bilancio che stanzia risorse per
l’affitto dell’ex Lidl al fine di ospitare arredi e attrezzature delle scuole
elementari e medie durante i lavori estivi di rimodulazione delle elementari e
apertura della nuova scuola media. La delibera è stata votata da tutti i
consiglieri tranne che dalla consigliera Marchetti e dal presidente Boetti
della Lega.
APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA L'UNIONE COMUNI MODENESI AREA NORD E I COMUNI
DI CAVEZZO, FINALE EMILIA E SAN POSSIDONIO PER LA GESTIONE DEL "PROGETTO
PER LA CONCILIAZIONE VITA-LAVORO: SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER LA FREQUENZA DI
CENTRI ESTIVI" PER L'ANNO 2018
Ho votato a favore di questa importante convenzione con l’Unione che
consente anche alle famiglie finalesi di poter accedere ai contributi stanziati
dalla Regione a sostegno della frequenza dei centri estivi. I contributi a
disposizione consentono l’erogazione fino ad un massimo di 70 € a settimana per
un somma massima di 210 € a bambino. Il contributo è assegnato sulla base di
una graduatoria distrettuale definita in base all’ISEE delle famiglie che fanno
richiesta e frequentano uno dei centri estivi accreditati, a garanzia della
qualità dell’offerta di centro estivo. La convenzione è stata approvata
all’unanimità con la sola eccezione del Presidente Boetti che non ha
partecipato alla votazione.
APPROVAZIONE CONVENZIONE, AI SENSI DELL'ART. 30 DEL D.LGS. N. 267/2000, PER
L'ESPLETAMENTO IN FORMA ASSOCIATA DI UNA PROCEDURA DI GARA PER L'INDIVIDUAZIONE
DEL CONTRAENTE PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA
CONTENUTA NEL REGOLAMENTO EUROPEO N. 2016/679 E PER IL CONFERIMENTO
DELL'INCARICO DI DATA PROTECTION OFFICER (D.P.O.) PER L'U.C.M.A.N., I COMUNI
FACENTI PARTE DELLA STESSA, L'A.S.P. DEI COMUNI MODENESI AREA NORD E LA
FONDAZIONE "C. E G. ANDREOLI"
Ho votato a favore di questa convenzione per l’individuazione congiunta con
Unione, Asp e Scuola di musica del responsabile della protezione dei dati
personali. Si tratta dell’applicazione di un regolamento europeo per la
protezione della privacy dei dati sensibili che entra in vigore a maggio 2018.
La spesa prevista per la gara è di 120.000 €. La convenzione è stata approvata
all’unanimità.
INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE 'SINISTRA CIVICA LUGLI
SINDACO' SULL'AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA E IL PERMESSO DI COSTRUIRE RILASCIATO
ALLA 'SOCIETA' AGRICOLA ALLEVAMENTI CASCONE'
Ho presentato questa interrogazione per manifestare la contrarietà del
gruppo di Sinistra Civica all’ok che la giunta, attraverso l’assessore Batrice
Ferrarini, ha dato il 6/2/2018 in sede di conferenza dei servizi regionale al
progetto di realizzazione di un allevamento da 2.775 suini che la società
agricola Cascone realizza in località Quattrina. Si tratta di un allevamento
impattante e realizzato con i contributi post sisma che il consiglio comunale aveva
già bocciato in una precedente proposta avanzata dalla proprietà che richiedeva
una variante del consiglio comunale. Tale progetto è stato poi riformulato
senza dover passare dal consiglio comunale, e ha così incontrato il parere
favorevole della giunta, che in sede di conferenza dei servizi decisiva non si
è opposta ma ha chiesto solo alberature a titolo di compensazione ambientale.
Con l’interrogazione ho chiesto conto dell’atteggiamento della giunta e del
perché non è stato richiesto il parere dell’Ausl, nonostante la stessa Regione
avverta dei pericoli conseguenti all’impatto ambientale dell’allevamento.
L’assessore Ferrarini ha risposto leggendo un documento tecnico preparato dagli
uffici ma ha sostanzialmente eluso l’argomento posto in discussione.
“MOZIONE PRESENTATA DAI GRUPPI CONSILIARI DI OPPOSIZIONE PER LA
RIAFFERMAZIONE DEI VALORI DELLA COSTITUZIONE”
La maggioranza di destra, sindaco compreso, ha respinto una mozione
presentata unitariamente da tutte le opposizioni che chiedeva di non concedere
spazi pubblici a chi non si dichiara lontano dal fascismo, ma anche da razzismo
e omofobia, e proponeva di modificare il regolamento per la concessione delle
sale pubbliche introducendo una dichiarazione di rispetto dei valori
antifascisti sanciti dalla Costituzione.
Difficile non esprimersi in favore di un testo simile, che non avrebbe
nemmeno ragione d’essere se tutti si riconoscessero nei valori della
Costituzione. Eppure la maggioranza che sostiene Palazzi c’è riuscita. La
consigliera della Lega, Agnese Zaghi, nell’argomentare il suo voto contrario ha
affermato che non c’è alcun legame tra la Resistenza antifascista e la
Costituzione, ed ha offeso tutti coloro che si riconoscono nell’antifascismo
accusandoli di violenza e vicinanza con chi compie attentati. Il consigliere
della lista del sindaco, Carlo Meletti, ha infine sostenuto che il fascismo è
un’opinione come le altre, dimenticando che tutti hanno diritto di esprimere le
proprie idee ma all’interno dei valori sanciti dalla Costituzione, e le
organizzazioni che si richiamano al fascismo non hanno diritto di parola perché
in quei valori non si riconoscono.
In un momento storico come quello che stiamo vivendo in cui si assiste
continuamente ad episodi di razzismo e in cui i pericolosi rigurgiti
nazifascisti si stanno riaffacciando anche nel nostro Paese, sarebbe stato un
bel segnale che l’intero consiglio comunale si fosse dimostrato compatto nel
riaffermare la propria piena adesione ai valori costituzionali. Purtroppo non è
stato così, questa maggioranza dimostra ancora una volta di essere
costantemente in campagna elettorale e di non avere la maturità necessaria per
occupare il ruolo di governo di Finale Emilia. La mozione è stata respinta con
il voto favore delle opposizioni e il voto contrario di tutti i consiglieri di
maggioranza.
DEROGA ALLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA, PER PUBBLICA UTILITÀ, FINALIZZATA ALLA
TRASFORMAZIONE DELL'ABITAZIONE DEL CUSTODE DEL CIMITERO DEL CAPOLUOGO IN
"CASA DEL COMMIATO
Il mio voto è stato favorevole e la deroga per trasformare la casa del
custode del cimitero di Finale Emilia in casa del commiato è stata approvata
all’unanimità. Lo studio di fattibilità ha già il parere positivo dell’Ausl e
ora occorre procedere con la redazione del progetto e poi con affidamento e
esecuzione dei lavori. Una sistemazione definitiva della camera mortuaria è
molto attesa dai finalesi, e questa positiva soluzione risponde ad un’esigenza
molto forte. Peccato aver perso due anni per arrivare a questa scelta: se la
giunta a inizio mandato non avesse proposto di realizzare la camera mortuaria
al polo della sicurezza (scelta sbagliata che si è poi rilevata tecnicamente
infattibile) perdendo tempo prezioso, forse ora la casa del custode sarebbe già
recuperata.
MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE ‘MOVIMENTO 5 STELLE’ IN MERITO AL
BANDO EUROPEO WIFI4EU
La mozione invitava l’amministrazione a partecipare ad una bando europeo
per il finanziamento di infrastrutture per la tecnologia wi-fi che scadeva il
15 maggio. Nel dibattito il sindaco ha informato il consiglio che il Comune di
Finale Emilia ha già aderito. Attendiamo di conoscerne gli esiti. Il mio voto è
stato favorevole e la mozione è stata approvata.
Stefano Lugli
Consigliere comunale Sinistra Civica per Finale Emilia
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